I MARKERS DELL'ANSIA
ANSIA
perché se ne parla nel contesto della terapia del dolore?
Per consentire il riconoscimento precoce dei quadri ansiosi, per poter comprendere la natura di tale disturbo e poter pianificare un idoneo trattamento
L’ansia non riconosciuta e non trattata compromette il decorso delle patologie organiche
ANSIA?
Quali sono le caratteristiche principali dell’ansia?
La presenza di «ansia e di preoccupazioni eccessive» … per la maggior parte dei giorni.
La persona non riesce a controllare tali preoccupazioni che riguardano diversi aspetti della vita quotidiana
ANSIA GENERALIZZATA
Quali sono i principali sintomi dell’ansia generalizzata
irrequietezza, o sentirsi tesi/e, «con i nervi a fior di pelle»
facile affaticamento
difficoltà a concentrarsi o vuoti di memoria
irritabilità
tensione muscolare
alterazione del sonno (difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno, o sonno inquieto e insoddisfacente)
Questi sono i principali sintomi dell’ansia generalizzata che hanno caratteristica di persistenza (una durata di almeno sei mesi) con compromissione della funzionalità globale; provocano un notevole disagio e una profonda sofferenza soggettiva.
ATTACCO DI PANICO
Comparsa improvvisa di paura o di disagio intensi con picco in pochi minuti e con i seguenti sintomi (>4):
palpitazioni, cardiopalmo o tachicardia
sudorazione, tremori fini o a grandi scosse
dispnea o sensazione di soffocamento
sensazione di asfissia, dolore o fastidio al petto
nausea o disturbi addominali, sensazione di vertigine, di instabilità, di «testa leggera» o di svenimento, brividi o vampate di calore
parestesie (sensazione di torpore o di formicolio)
derealizzazione o depersonalizzazione
paura di perdere il controllo o di «impazzire», paura di morire
Il Disturbo di Panico si presenta invece con attacchi di panico improvvisi ed inaspettati, particolarmente «angoscianti».
Il che genera sensazioni di impotenza e facilita l’insorgere di condotte di evitamento (… pur di non correre il rischio di avere un attacco di panico il soggetto non esce di casa …)
Disturbo depressivo maggiore e disturbi d'ansia:
possibile sovrapposizione?
Sovrapposizione tra disturbo depressivo maggiore e disturbi d'ansia. Sebbene i sintomi principali dei disturbi d’ansia (ansia e preoccupazione immotivata) differiscano da quelli della depressione maggiore (perdita di interesse e umore depresso), si osserva una considerevole sovrapposizione tra i rimanenti sintomi associati e queste due patologie psichiatriche (confronta il puzzle dei disturbi d’ansia a destra con quello dell’MMD a sinistra). Per esempio, la facile affaticabilità, l’insonnia e la difficoltà di concentrazione sono comuni a entrambi i tipi di disturbi. Figura 9.1 -
Molti sintomi sono comuni all’ansia e alla depressione; ciò che contraddistingue l’ansia è la preoccupazione che possa succedere qualcosa, è il terrore «del futuro», è la paura incombente dell’"inevitabile"
ANSIA DI MALATTIA
Preoccupazione di avere o contrarre una grave malattia
I sintomi somatici non sono presenti o, se presenti, sono solo di lieve intensità. Se è presente un’altra condizione medica o vi è un elevato rischio di svilupparla, la preoccupazione è chiaramente eccessiva o sproporzionata.
È presente un elevato livello di ansia riguardante la salute e l’individuo si allarma facilmente riguardo al proprio stato di salute
L’individuo attua eccessivi comportamenti correlati alla salute (tipo richiedente assistenza) o presenta un evitamento disadattivo (tipo evitante l’assistenza)
Il disturbo d’ansia di malattia, già noto come ipocondria, presenta un particolare quadro clinico; in questo momento emergenziale dato dal Covid-19 questo disturbo è diventato più frequente.
ANSIA E STILE DI VITA
Mancanza di rispetto per sé stesso e di cura
Autolesionismo (non osservanza misure di sicurezza … guida spericolata)
Alimentazione scorretta
Comportamenti sessuali a rischio
Fumo di sigarette, abuso di alcolici
Gambling, irritabilità
Compliance inadeguata
L’ansia può anche manifestarsi con modalità comportamentali disfunzionali (ansia mascherata); la tensione interiore può infatti elicitare comportamenti che mettono a rischio la salute del paziente.
Riconoscere questa forma di ansia è importante per poter instaurare un idoneo trattamento.
L'ANSIA È ANSIA?
non sempre
… un giovane maschio di 25 anni, autista di pullman adibito a trasporto scolaresche, giunge al pronto soccorso di Parma in data 18 marzo 2010 per l’ennesimo accesso di palpitazioni insorto durante la notte.
L’anamnesi è caratterizzata da alcuni episodi di cardiopalmo, a causa dei quali è già stato valutato in diversi PS. Successive visite cardiologiche non hanno posto alcuna diagnosi di disturbo del ritmo cardiaco….
L’ansia può anche essere la manifestazione di una patologia organica, come la sindrome di Brugada.
La diagnosi di un disturbo psichiatrico è una diagnosi di esclusione.
ANSIA INDOTTA
da sostanze/farmaci
diclofenac
nimesulide
buprenorfina
tramadolo
ossicodone
tapentadolo
Ansia, insonnia, irritabilità
Senso di ansietà, nervosismo
Ansia, irrequietezza, insonnia
Ansia, disturbi del sonno
Insonnia, euforia, agitazione
Ansia, disturbi del sonno, nervosismo
Molti farmaci utilizzati nella terapia del dolore tra gli effetti collaterali possono indurre sintomi ansiosi e pertanto vanno modulati con attenzione. Ulteriore attenzione occorre avere nei confronti delle politerapie, molto spesso non giustificate.
ANSIA INDOTTA
da sostanze/farmaci
diclofenac
Ansia, insonnia, irritabilità
nimesulide
Senso di ansietà, nervosismo
buprenorfina
Ansia, irrequietezza, insonnia
tramadolo
Ansia, disturbi del sonno
ossicodone
Insonnia, euforia, agitazione
tapentadolo
Ansia, disturbi del sonno, nervosismo
Molti farmaci utilizzati nella terapia del dolore tra gli effetti collaterali possono indurre sintomi ansiosi e pertanto vanno modulati con attenzione. Ulteriore attenzione occorre avere nei confronti delle politerapie, molto spesso non giustificate.
Ansia = ansiolitici?
Benzodiazepine
ansiolitica
miorilassante
ipnoinducente
anticonvulsivante
L’AIFA, già nel 2011 ha attivato un adeguamento degli stampati di specialità medicinali contenenti le “benzodiazepine e gli agenti benzodiazepino-simili”.
In particolare, nell’ambito dei disturbi per i quali la singola molecola trova indicazione nella scheda tecnica, viene chiaramente specificato che le BDZ sono indicate soltanto quando il disturbo è grave, disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio; il trattamento deve limitarsi ad un breve periodo di tempo (due-tre settimane) ed essere monitorato.
L’anamnesi è caratterizzata da alcuni episodi di cardiopalmo, a causa dei quali è già stato valutato in diversi PS. Successive visite cardiologiche non hanno posto alcuna diagnosi di disturbo del ritmo cardiaco….
Es: Bromazepam, Alprazolam, delorazepam, Diazepam, lorazepam…
Le benzodiazepine potenziano la trasmissione GABA-ergica
GABA: principale neurotrasmettitore inibitorio SN