Genitori separati in casa vivono una difficile transizione che influenza profondamente la coppia e i figli.
Il mancato divorzio spesso deriva da motivi economici o per il presunto bene dei figli, ma può diventare un alibi per evitare cambiamenti.
Per i bambini, crescere in una famiglia che è "insieme ma separata" genera confusione, insicurezza e ansia.
La stabilità familiare è essenziale per il loro benessere psicologico.
La chiarezza e il rispetto per le emozioni dei figli sono fondamentali, ma spesso carenze nella maturità psicologica della coppia portano a comportamenti irresponsabili.
Triangolazioni e conflitti possono causare danni emotivi a lungo termine.
Separarsi responsabilmente e creare un ambiente chiaro e sicuro sono le chiavi per affrontare questa complessa dinamica familiare.
Succede, a volte, che l’amore diminuisca e che la coppia scoppi.
La vita è così… ma quando ci sono di mezzo i figli, tutto si complica e spesso non si arriva al divorzio, ma a una sorta di tacito consenso, per cui la coppia si trasforma e i genitori decidono di divenire, di fatto, dei veri e propri separati in casa.
Ma come vivono i bambini queste dinamiche?
Quale impatto emotivo può avere su di loro?
Per saperne di più sulle logiche dei genitori separati in casa, abbiamo consultato lo psichiatra e psicoterapeuta Ferdinando Pellegrino.
Genitori separati in casa… le conseguenze psicologie nella coppia “scoppiata”?
Come in tutte le separazioni, le conseguenze nella coppia posso essere tante e svariate. Molto dipende dal profilo di personalità di ognuno e dal livello di maturazione psicologica. Ciò infatti determina la natura delle interazioni di coppia. Un soggetto con un profilo di personalità dipendente e con un livello di maturità inadeguato avrà molta difficoltà ad accettare una separazione in quanto può avere una insufficiente capacità di autonomia a livello psicologico. Ogni coppia quindi presenta peculiari caratteristiche che rendono ragione della differente risposta alla separazione.
Più complesso è il discorso dei separati in casa: come accettare l’idea di stare insieme ed essere separati? Può essere un controsenso e più spesso lo è. Ovviamente laddove vi possono essere situazioni in cui la convivenza diventa obbligata, vuoi per motivi economici che per non avere altre possibilità di sistemazione.
Nella mia esperienza professionale il più delle volte l’essere separati in casa è un alibi per conservare un’area di confort che non si ha il coraggio né la forza per superarla. Si tende cioè a conservare lo stato dei fatti in ragione di presunte necessità (per il bene dei figli, per un senso di responsabilità….). Ma ciò può avere inevitabili conseguenze sul benessere di entrambi i coniugi o essere deleterio per uno dei due, quello più fragile.
In ogni caso tale scelta non appare lineare, ma necessariamente va contestualizzata nell’equibrio della coppia che comunque nei fatti rimane tale. E nelle scelte che tale coppia sarà chiamata a fare.
L’incidenza emotiva sui figli?
Anche qui le conseguenze saranno diverse. Ci sono coppie che pur non dichiarandosi separate in casa lo sono di fatto, presentano uno stile di comunicazione muto e privo di elementi comunicativi, coppie che di fatto non condividono emozioni.
Anche qui il le problematiche emotive dipenderanno dalle dinamiche psicologiche familiari che vanno ad instaurarsi. Indubbiamente crescere con dei genitori separati che stanno insieme non è rassicurante, anzi è motivo di confusione perché il bambino non saprà comprendere cosa sia stare insieme ed essere separati.
La stabilità psicologica di un bambino dipende molto dalla stabilità del sistema famiglia che diventa così rassicurante. Dinamiche non chiare generano instabilità, ansia, insicurezza….
I bambini soffrono più della separazione dei loro genitori o del loro rapporto conflittuale e ostile?
Si può soffrire sia per la separazione che per i rapporti conflittuali, dipende da come i bambini riescono a comprendere le ragioni del comportamento dei genitori. Anche le coppie separate possono continuare a litigare e anche coppie che stanno insieme e che non litigano “apertamente davanti ai figli ” in effetti trasmettono rabbia e risentimento.
In linea generale quando non vi è un forte senso di responsabilità e di rispetto per i figli la gestione delle emozioni di questi ultimi diventa ingestibile. Anzi molte coppie tendono a triangolare, ad utilizzare i figli come mezzo di ricatto o di dispetto per il coniuge. Ciò è sicuramente dannoso per figli.
Quanto più si è chiari e responsabili tanto più le scelte fatte possono essere comprese ed accettate dai figli.
Il giusto comportamento da tenere in presenza dei bambini?
Il miglior comportamento da avere è quello della chiarezza e della responsabilità, comportamento difficile da assumere per le tante problematiche che le coppie in crisi presentano. Molto più spesso vengono fuori comportamenti irresponsabili e infantili, dinamiche queste che nei separati in casa possono essere oltretutto accentuate.
Unamammasiracconta.it - Intervista di Silvia Casini - 7 gennaio 2021 (immagine: Unamammasiracconta.it)
Ferdinando Pellegrino - psichiatra e psicoterapeuta
💡Se siete genitori separati in casa, ricordate che la chiarezza emotiva e il rispetto reciproco non sono solo per voi, ma un dono essenziale per i vostri figli.